Che siano velenosi o meno, i serpenti suscitano in molte persone un senso di disagio, se non addirittura di repulsione. L’idea di trovarli nel proprio giardino, o peggio ancora all’interno della propria abitazione, può provocare un vero e proprio brivido. Tuttavia, proteggere se stessi e la propria famiglia dalla presenza dei serpenti è più semplice di quanto si possa pensare, adottando alcune semplici precauzioni.
Pulizia e potatura
Mantenere il giardino ordinato e pulito non è solo una questione estetica, ma rappresenta anche un’efficace strategia per scoraggiare la presenza di ospiti indesiderati come i serpenti. Questi rettili prediligono infatti ambienti con erba alta, cataste di legna o cumuli di foglie, dove possono facilmente nascondersi. Se si offre loro un rifugio ideale, aumentano le probabilità di incontrarli.

La presenza di fonti di cibo e acqua rappresenta un ulteriore incentivo per i serpenti a frequentare il nostro giardino. È quindi consigliabile evitare ristagni d’acqua in sottovasi o fontane, potare regolarmente le piante e gli alberi più folti e mantenere il prato sempre ben rasato. Anche la presenza di insetti o piccoli animali attira i serpenti, per cui è opportuno limitarne la proliferazione.
Gli animali di cui si nutrono i serpenti, oltre a risultare fastidiosi per l’uomo, costituiscono una vera e propria attrattiva per questi rettili. Adottando le giuste precauzioni e rendendo l’ambiente poco ospitale, sarà molto meno probabile che i serpenti si avvicinino. Anche la diffusione di odori sgraditi può contribuire a tenerli lontani.
Piante e odori che repellono
Alcune piante aromatiche, come la citronella e la menta, sono note per la loro capacità di allontanare insetti fastidiosi come le zanzare, ma pochi sanno che il loro profumo intenso è efficace anche contro i serpenti. Allo stesso modo, aglio, erba cipollina, rosmarino, salvia e canfora sono ottimi alleati per creare una barriera olfattiva naturale. Realizzare un’aiuola con queste essenze può essere una soluzione pratica e gradevole.

Una barriera di odori sgraditi rappresenta quindi un’ulteriore protezione per impedire ai serpenti di avvicinarsi al giardino o, peggio, di cercare rifugio e nutrimento in casa. È inoltre importante sigillare eventuali crepe nei muri e non accumulare pietre o legna, che potrebbero trasformarsi in rifugi ideali per questi animali.
Esistono anche dissuasori elettronici che emettono vibrazioni o impulsi fastidiosi per i serpenti e altri rettili, anche se la loro efficacia è spesso limitata all’area di copertura. L’uso combinato di tutte queste strategie rappresenta un deterrente efficace, ricordando comunque che la maggior parte delle specie di serpenti non è pericolosa per l’uomo.
Specie pericolose e non
Nel territorio italiano, la vipera è l’unico serpente velenoso che può costituire un reale pericolo. Tuttavia, la maggior parte delle specie di vipera presenti non possiede un veleno letale, soprattutto se la persona colpita è giovane e in buona salute. Questi rettili sono maestri nel mimetizzarsi e nel raggomitolarsi tra la vegetazione, rischiando così di essere calpestati accidentalmente.

I serpenti, compresa la vipera aspis – la specie potenzialmente più pericolosa per l’uomo – attaccano solo se si sentono minacciati. Altre varietà di vipera presenti in Italia sono la vipera del Corno, diffusa soprattutto nelle regioni settentrionali, e il Marasso, sebbene quest’ultimo sia piuttosto raro. Altri serpenti, come i colubri e i biacchi, sono del tutto innocui.
Anche un serpente non velenoso può mordere se si sente in pericolo, e il morso, pur non essendo tossico, può infettarsi. È quindi preferibile prevenire ogni contatto, evitando di condividere lo stesso spazio e riducendo le occasioni di disturbo. Non tutti sono in grado di distinguere una specie pericolosa da una innocua, per cui la prudenza è sempre consigliata.
L’utilità dei serpenti
Sebbene non siano animali domestici, i serpenti svolgono un ruolo fondamentale nell’equilibrio dell’ecosistema. Come già accennato, si nutrono principalmente di roditori come topi e di insetti, contribuendo così a controllare la loro popolazione e apportando benefici a tutta la catena alimentare, uomo compreso. Uccidere un serpente, quindi, non è mai la soluzione migliore.

Allontanare i serpenti senza ricorrere a veleni è una scelta responsabile e sostenibile, che permette di evitare la loro presenza in giardino senza danneggiare l’ambiente. I serpenti, infatti, rappresentano anche una fonte di nutrimento per numerose specie di rapaci, la cui sopravvivenza dipende dalla presenza di questi rettili. Inoltre, nell’orto domestico, i serpenti si cibano di animali che potrebbero danneggiare le colture.
I colubri, ad esempio, pur essendo innocui per l’uomo, si nutrono di arvicole che altrimenti rovinerebbero insalate e altre piante. L’ecosistema è un delicato equilibrio che l’uomo spesso rischia di compromettere: imparare a convivere con i serpenti, evitando di eliminarli se non strettamente necessario, è segno di rispetto e amore per la natura.